La consulenza psicologica nella strategia del processo civile e penale – Un nuovo ruolo professionale per lo psicologo
Oltre alla stesura della perizia, psicologi, medici e psicoterapeuti possono collaborare, come consulenti o periti, con avvocati e magistrati nelle diverse fasi dell’iter processuale.
Il master ha l’obiettivo di formare una nuova professionalità, capace di declinare le competenze psicologiche in ambito forense, sia in materia penale, nelle indagini difensive, nelle indagini preliminari, nel dibattimento e nel procedimento di sorveglianza, sia in materia civile con particolare riferimento ai procedimenti di separazione e divorzio, di affidamento e di adozione.
La trattazione delle tematiche tipicamente processuali sarà funzionale all’acquisizione delle cognizioni giuridiche fondamentali circa taluni specifici reati (tra cui quelli di natura sessuale, lo stalking e il mobbing) e nozioni di carattere generale quali la posizione di garanzia dello psicologo rispetto all’assistito, l’imputabilità e le connesse implicazioni di natura deontologica.
PARTECIPANTI
Il corso è rivolto a psicologi e a medici.
DURATA
Il corso è annuale e inizierà il venerdì 22 novembre 2013.
ARTICOLAZIONE E MODALITA’ DIDATTICHE
Il corso prevede 140 ore di attività didattica ripartite in due Moduli Tematici.
Il Primo Modulo (40 ore divise in 3 Seminari). Non è previsto un limite al numero di partecipanti.
Il Secondo Modulo (100 ore divise in 7 Seminari) è aperto a chi ha frequentato il primo modulo o a chi può documentare di aver già ricevuto una formazione base equivalente. Il secondo modulo è a numero chiuso.
Il percorso formativo, oltre alle lezioni frontali, prevede la partecipazione ad attività seminariali e workshop con svolgimento nei fine settimana.
Il corso fornisce gli strumenti e le competenze professionali necessarie per supportare avvocati e magistrati in ambito penale (nelle indagini difensive, nelle indagini preliminari, durante il dibattimento ed in fase di esecuzione della pena, sia per procedimenti a carico di maggiorenni, sia per quelli avviati nei confronti di minorenni) e in materia civile con specifico riguardo ai procedimenti di separazione e divorzio, di affidamento e di adozione.
La didattica, di livello specialistico post universitario, si articola secondo diverse modalità:
- lezioni teoriche: utilizzo della metodologia della scoperta, per problemi e per casi;
- seminari teorico-pratici: utilizzo della didattica attiva con seminari e workshop;
- analisi di casi specifici: i partecipanti, supervisionati dai docenti, ricostruiranno le fasi salienti di casi reali e decisi nelle aule di giustizia.
PROGRAMMA
Il corso prevede 140 ore di attività didattica suddivise in 10 Seminari, che si terranno nei fine settimana.
Primo Modulo (40 ore)
SEMINARIO 1 (24 ore)
Venerdì 22 novembre, Sabato 23 novembre e domenica 24 novembre 2013
Psicologia e psicopatologia dello sviluppo nei minori vittime di reato
(Dott.ssa Maria Zaccagnino)
Psicologia e psicopatologia della vita di famiglia e di coppia:
- Separazione e divorzio.
- Affido e adozione.
(Prof. Enrico Molinari)
Psicologia e psichiatria forense:
- Imputabilità
(Prof. Franco Freilone)
SEMINARIO 2 (16 ore)
Psicopatologia e psichiatria forense:
- Prevedibilità dei comportamenti criminali
- Etica e deontologia della consulenza peritale e della collaborazione con gli studi legali
Secondo Modulo (100 ore)
SEMINARIO 1 (16 ore)
Le indagini difensive.
- Uno sguardo sull’istituto.
- Il ruolo del consulente psicologo in ausilio all’avvocato.
La difesa della persona offesa
- L’acquisizione e la documentazione delle dichiarazioni rese dalla persona offesa in relazione ai seguenti reati:
- Violenza sessuale.
- Pedofilia.
- Pedopornografia.
- Violenza in famiglia.
- Atti persecutori (“Stalking”).
- “Mobbing”.
- La valutazione della veridicità/verosimiglianza delle dichiarazioni della persona offesa.
- Il minore vittima di reati:
- L’audizione del minore;
- L’influenzabilità del minore e la necessità e/o opportunità di procedere nelle forme dell’incidente probatorio;
- Il vaglio delle dichiarazioni del genitore o di altra persona esercente la potestà dei genitori nei casi problematici (es. separazione dei genitori).
- Possibili risvolti “processuali” dell’inattendibilità/inverosimiglianza delle dichiarazioni della persona offesa:
- L’archiviazione della notitia criminis;
- L’imputazione per calunnia.
SEMINARIO 2 (16 ore)
La difesa dell’indagato
- Colloqui con l’indagato (conoscere l’indagato?).
- Le scelte processuali.
- L’incidente probatorio.
- L’interrogatorio dell’indagato e sua preparazione.
Lo psicologo consulente della Polizia Giudiziaria, del Pubblico Ministero, del Giudice per le Indagini Preliminari: Le indagini preliminari
- Peculiarità e finalità della fase processuale.
- Il ruolo del consulente psicologo in veste di “persona idonea” a supportare le indagini della Polizia Giudiziaria (art. 348 c.p.p.) e in veste di consulente del P.M.:
- L’acquisizione della prova: metodologie e strategie “psicologiche”;
- La valutazione della prova.
- L’incidente probatorio: lo psicologo-perito nominato dal G.I.P.
- La diversità di ruoli e posizioni del Consulente (dell’avvocato e del P.M.) e del Perito (nominato dal Giudice).
L’udienza preliminare
- Uno sguardo sull’istituto.
- Peculiarità e finalità della fase processuale.
- I riti alternativi: il ruolo dello psicologo-consulente.
- Il ruolo del consulente-psicologo dell’avvocato; il ruolo del consulente-psicologo del P.M.; il ruolo del Perito nominato dal Giudice.
SEMINARIO 3 (16 ore)
Il dibattimento
- L’esame dei testimoni, della persona offesa e dell’imputato: inquadramento processuale.
- Il processo accusatorio “all’italiana”: la cross esamination:
- Esame e controesame dei testimoni: tra diritto e prassi.
- Diverse finalità dell’esame e del controesame: ricadute operative e di metodo.
- Il ruolo del consulente-psicologo dell’avvocato per la preparazione dell’esame e del controesame dei testimoni:
- Quale esame e quale controesame?
- La selezione degli obbiettivi e l’elaborazione delle domande “utili”.
- Il ruolo del consulente-psicologo per la conduzione dell’esame e del controesame dei testimoni:
- Conoscere il testimone.
- L’approccio all’esame e al controesame: una questione di metodo e stile.
- L’interrogatorio dell’imputato:
- La preparazione dell’imputato.
- La selezione degli obbiettivi.
- Audizione ed esame di periti e consulenti.
- La discussione finale: metodo ed obbiettivi.
- Prepararsi alla discussione: il ruolo del consulente-psicologo dell’avvocato:
- La valutazione delle prove orali.
- L’arte oratoria.
- Il ragionevole dubbio.
SEMINARIO 4 (16 ore)
L’imputabilità
- Il ruolo dello psicologo nella valutazione dell’imputabilità:
- Il vizio di mente.
- Alcool e sostanze stupefacenti.
- Sordomutismo.
- Minore età.
- Il superamento dell’approccio “nosografico”.
- La valutazione della personalità del reo?
L’esecuzione penale
- L’esecuzione della pena per i colpevoli di reati sessuali.
- Il Tribunale di sorveglianza: lo psicologo-esperto componente del collegio.
- L’affidamento in prova in casi particolari.
- Il ruolo del consulente psicologo nel processo esecutivo.
SEMINARIO 5 (16 ore)
Il processo penale minorile
- Uno sguardo sulle peculiarità del processo minorile.
- Il minore-delinquente: quale pena? La ratio del processo minorile.
- Il ruolo dello psicologo nel processo minorile.
La (difficile) prevedibilità del comportamento criminale
- Il ruolo ed i doveri dello psicologo: inquadramento e rinvio.
- La consulenza dello psicologo sulla (difficile) prevedibilità del comportamento criminale altrui:
- I sex offender.
- Il rischio rapina.
- Il comportamento omicidiario del “paziente psichiatrico”.
- Il comportamento omicidiario del detenuto.
- Il suicidio del detenuto.
SEMINARIO 6 (16 ore)
Separazione e divorzio
- Dalla fisiologia alla patologia: i ruoli possibili dello psicologo:
- La gestione della crisi e del fallimento.
- La gestione delle tensioni con il partner.
- La gestione delle tensioni con i figli.
- La mediazione familiare:
- Obiettivi e peculiarità dell’istituto.
- I “diversi” ruoli professionali dello psicologo.
- Quale conciliazione?
- La separazione giudiziale:
- Peculiarità di un processo “fisiologicamente patologico”.
- Il ruolo del consulente psicologo nella selezione degli “obbiettivi possibili” compatibili con le peculiarità psicotiche del cliente.
- L’assegnazione (contesa) dei figli: la C.T.U.
- Consulente e perito: ruoli e peculiarità.
- La formulazione del quesito.
- Un’occasione di dialogo tra le parti.
- Elaborazione delle strategie processuali.
- Il dovere di educare i figli “in costanza di separazione”: l’art. 709-ter c.p.c.
Adozione e affidamento
- Profili strutturali ed operativi dei due differenti istituti.
- Il ruolo dello psicologo.
SEMINARIO 7 (16 ore)
Testamento
- La valutazione dell’attendibilità del testamento in chiave psicologica.
La relazione di consulenza e di perizia
- Relazioni utili, inutili, dannose: un confine mobile.
- Tecniche di redazione di relazione peritale:
- Gli obbiettivi.
- La selezione degli argomenti.
- La stesura “processualmente orientata”.
Deontologia e responsabilità dello psicologo
- La rilevanza del segreto:
- L’impostazione del codice deontologico dello psicologo.
- Il codice penale.
- Il codice di procedura penale.
- La posizione di garanzia dello psicologo e la responsabilità per i reati commessi dal paziente e per le lesioni di cui il paziente è rimasto vittima.
DOCENTI
La Direzione Scientifica del master è affidata al Prof. Davide Petrini e al Prof. Fabio Veglia.
I docenti per la parte psicologica:
- Prof. Franco Freilone (Università di Torino)
- Prof. Ugo Fornari (Università di Torino)
- Prof. Enrico Molinari (Università Cattolica di Milano)
- Prof. Fabio Veglia (Università di Torino)
- Prof.ssa Georgia Zara (Università di Torino)
- Dott.ssa Nicoletta Castellino (Psicologa e Psicoterapeuta)
- Dott. Giorgio Gallino (Psichiatra, Direttore Struttura Complessa ASL provincia di Torino)
- Dott.ssa Laura Recrosio (Psicologa e psicoterapeuta, svolge attività in ambito clinico e forense)
- Dott.ssa Rita Rossi (Psicologa e Psicoterapeuta)
- Dott. Enrico Zanalda (Psichiatra, Consulente esperto per il monitoraggio e il governo dei Servizi di Salute mentale della Regione Piemonte)
- Dott.ssa Maria Zaccagnino (Psicologa e Psicoterapeuta, Professoressa a contratto, Università di Torino).
I docenti per la parte giuridica:
- Dott. Pier Giorgio Algostino (già Presidente della sezione VI – Famiglia e tutele, del Tribunale civile di Torino)
- Dott. Mario Bellone (già Presidente della prima sezione del Tribunale penale di Torino)
- Avv. Maurizio Caldararo (Dottore di ricerca presso l’Università di Torino, Avvocato in Torino)
- Dott. Biagio Fabrizio Carillo (Capitano dell’Arma dei Carabinieri, Ufficio Addestramento e Studi I.S.T.I. di Velletri)
- Avv. Domenico Carponi Schittar (Avvocato in Venezia)
- Dott. Giuseppe Casalbore (Presidente della prima sezione del Tribunale penale di Torino)
- Dott. Cesare Castellani (Consigliere della Corte di Appello di Torino, Sezione per i minorenni e famiglia)
- Dott.ssa Livia Locci (Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino – Fasce deboli)
- Avv. Elena Negri (Avvocato in Torino)
- Dott. Davide Petrini (Professore Straordinario presso l’Università del Piemonte Orientale “Avogadro”, Avvocato in Torino)
- Avv. Maurizio Riverditi (Ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino, Avvocato in Torino)
- Avv. Anna Ronfani (Avvocato in Torino)
- Dott. Marco Viglino (Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Torino)
SEDE
Il corso si terrà presso il Centro Clinico Crocetta di Torino.
CREDITI ECM
Il corso è stato sottoposto all’esame della Commissione ECM per l’accreditamento.
TARIFFE
Il costo del primo modulo è di € 400,00 + IVA.
Il costo del secondo modulo è di € 1.500,00 + IVA.
Brochure di presentazione in .pdf